Andrea Frazzetta

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3 domande ad Andrea Frazzetta prima del suo workshop

Nell’ambito dei polifemOLABS - workshop tenuti da professionisti per fornire strumenti mirati all’ideazione, alla realizzazione e alla diffusione di un racconto fotografico - un corso è dedicato alla fotografia editoriale ed è tenuto da Andrea Frazzetta, fotiogiornalista italiano collaboratore di The New York Times Magazine e di altre prestigiose testate internazionali, per le quali lavora spesso su commissione (on assignment). Proprio su questo verterà il workshop: simulazione di commissionato, realizzazione delle fotografie, editing e presentazione delle immagini. Di seguito una breve intervista per conoscere meglio Andrea e approfondire le tematiche del suo workshop.

LB - Andrea, tu lavori molto su commissionato (on assignment) e il tuo workshop spiegherà bene come fare a soddisfare le richieste del cliente, però bisogna arrivarci a questo livello in cui un’azienda vuole e chiama proprio te: ci spiegherai come fare? Ovvero come piacere e fidelizzare un cliente?

AF - Vi racconterò la mia esperienza personale e parlerò di quelli che sono secondo me i punti di forza di un professionista che vuole lavorare nell’ambito editoriale e su commissione. Durante questo workshop guarderemo degli aspetti del mestiere del fotografo, che vanno al di là della vocazione e dell’ispirazione. La nostra professione è fatta di dedizione, strategia, disciplina, versatilità. Penso che sia importante capire che quello del fotografo è un lavoro complesso e impegnativo in cui si riversano una serie di competenze che esulano il puro atto fotografico. Capacità progettuali, organizzative, comunicative. Queste sono sicuramente alcune delle doti che sono alla base di un rapporto professionale con un committente.

LB - Parlando della fase operativa del lavoro: capita spesso di dover realizzare servizi che sono di scarso interesse per te o per un fotografo in generale? Il compito di chi svolge questo tipo di attività è quello di risolvere dei problemi adattandosi o mantenendo un proprio stile personale?

AF - Capita di dover affrontare argomenti di cui non si ha alcuna idea o di essere scaraventati in contesti particolarmente “alieni”. Ma credo che sia molto stimolante. Infondo è una sfida. Per quanto mi riguarda mi dispero e mi diverto, e cerco di affrontare ogni incarico come se fosse “l’assegnato” della vita. E alla fine scopro sempre che anche le storie che sembravano poco interessanti nascondevano degli stimoli e delle difficoltà tecniche su cui è stato importante lavorare. Come dici tu, spesso si diventa un po’ dei “problem solver”… si applica il proprio linguaggio e il proprio sguardo a storie che provengono da qualcun altro. Ma non è mai solo un esercizio di stile o un’esecuzione tecnica fine e se stessa. Ogni incarico ti porta a lavorare innanzitutto su te stesso, ti mette alla prova, e arricchisce il tuo linguaggio. Credo che in questo senso la bravura sia riuscire ad affrontare un assignment mantenendo il proprio sguardo ma senza avere paura di sperimentare ed essere versatili. Ed è sicuramente altrettanto importante entrare in sintonia con il giornale per cui si lavora. Creare una sinergia. Per questo è fondamentale il rapporto con i Photoeditor. Non sono il nemico ma una sponda, professionisti da cui imparare, e con cui confrontarsi. Altri occhi con cui guardare il proprio lavoro. E’ un’occasione preziosa. Ne parleremo sicuramente durante il workshop.

LB - In questo periodo di grave crisi c’è ancora spazio per la fotografia su commissione? A chi consiglieresti il tuo workshop?

AF - E’ vero è un periodo di crisi. I giornali producono meno. Sopratutto in Italia. Ma in questi tempi di grandi cambiamenti una cosa positiva che si è realizzata è l’effettivo allargamento del nostro mercato. Per noi fotografi, a differenza che per i nostri colleghi giornalisti, è più facile lavorare all’estero e i nostri riferimenti si sono paradossalmente moltiplicati. Il mio principale cliente è il New York Times Magazine. E negli Stati Uniti, in Germania e in Francia per esempio il mercato editoriale è ancora molto interessante. E i fotografi italiani sono sempre più apprezzati. Consiglierei questo workshop sicuramente a tutti coloro che sono interessati a lavorare con l’editoria e che vogliono approfondire gli aspetti professionali e tecnici di questo ambito. E in generale a chiunque interessi il fotogiornalismo e la fotografia come strumento per raccontare storie.


FOTOGRAFIA EDITORIALE il workshop di Andrea Frazzetta si terrà sabato 19 e domenica 20 novembre 2016 da Polifemo presso La Fabbrica del Vapore a Milano: tutte le info cliccando qui. Prezzo base del workshop € 280 - MODULO DI ISCRIZIONE - SCADENZA ISCRIZIONI mercoledì 9/11/2016 - Leggi combinazioni e sconti

Andrea Frazzetta è cresciuto a Milano, dove ha studiato arte e architettura. Dopo essersi laureato ha deciso di dedicarsi completamente alla fotografia. Ha iniziato con un piccolo stage presso l’agenzia fotografica Grazia Neri, per poi entrare a far parte dello staff dei fotografi. Da qui è partito un percorso nella fotografia editoriale che lo ha portato a realizzare commissionati e reportage in più di 50 paesi del mondo. Attualmente è un contributor di The New York Times Magazine e collabora stabilmente con giornali come National Geographic, Newsweek, Bloomberg Businessweek, The Times, The Guardian, Geo, Der Spiegel, D Repubblica, L’Espresso, Internazionale, Vanity Fair.

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polifemOLABS
Da ottobre a dicembre degli incontri con professionisti affermati ti forniranno gli strumenti per preparare, realizzare e diffondere il tuo progetto fotografico. Possono essere workshop, corsi o scuola: decidilo tu, combinandoli a seconda delle tue esigenze, dei tuoi interessi e - perché no - delle tue tasche

Preparazione

Saper guardare con Marco Vacca ISCRIZIONI CHIUSE

Etica e deontologia con Marco Capovilla ISCRIZIONI CHIUSE

Progettare la narrazione con Davide Pinardi ISCRIZIONI CHIUSE

Project Lab con Raffaela Lepanto ISCRIZIONI CHIUSE

Realizzazione

Fotografia Documentaria 12+13/11/2016 con Mirko Cecchi e Claudia Bellante

Fotografia Editoriale 19+20/11/2016 con Andrea Frazzetta

Fotografia di Architettura e paesaggio 3+4/12/2016 con Marco Dapino

Fotografia di Reportage 10+11/12/2016 con Alessandro Grassani

Diffusione

Portfolio Lab con Raffaela Lepanto ISCRIZIONI CHIUSE

Marketing Workflow con Raffaela Lepanto ISCRIZIONI CHIUSE

Web Curation 26/11/2016 con Raffaela Lepanto

Promotional Curation 18/12/2016 con Raffaela Lepanto




Polifemo | La Fabbrica del Vapore
via G. C. Procaccini 4 | 20154 Milano
02.36521349 | info@polifemo.org

POLIFEMO: 13 ANNI DI FOTOGRAFIA

Cliccando qui puoi scaricare un documento in pdf che riassume i nostri anni di attività culturale all'interno della Fabbrica del Vapore: eventi, collaborazioni, numeri.


POLIFEMO COSA

polifemo.org

Polifemo ha concluso la sua attività: è stata un'associazione culturale gestita da quattro professionisti della comunicazione visiva che hanno condiviso per tredici anni la loro esperienza, in un’ottica sia produttiva che culturale, operando nella fotografia commerciale, realizzando propri progetti artistici, organizzando eventi nell'ambito della fotografia di ricerca, portando avanti un lavoro di scouting e di proposta indipendente che ne hanno fatto una realtà unica nel panorama italiano.

POLIFEMO QUANDO

polifemo.org

Questo sito rimarrà come archivio delle iniziative organizzate da Polifemo dal 2008 al 2017

Cliccando qui trovate l'archivio delle iniziative dal 2003 al 2008

Grazie a tutti per la partecipazione

POLIFEMO CHI

LEONARDO BROGIONI - @leobrogioni
fotografo, giornalista, docente di fotogiornalismo, autore di web-doc e prodotti multimediali

MARCO PEA
progettista grafico, diplomato in fotografia, graphic designer, docente di grafica editoriale

ITALO PERNA - @italoferdinando
fotografo di still-life e architettura, direttore della fotografia, si occupa anche di post produzione

LUCA TAMBURINI - @lucatamburlini
fotografo di still life, fotografia pubblicitaria e docente di fotografia.